Claudio Urbanucci

Gestalt Counsellor a mediazione artistica.

Negli anni ho sviluppato il desiderio e l’interesse nell’ambito della relazione di aiuto.

La mia formazione si è sviluppata attraverso la Psicosintesi Individuale presso l’Istituto Roberto Assagioli di Firenze; nel conseguimento del Diploma in Counselling a mediazione artistica secondo il modello a orientamento fenomenologico-esistenziale presso l’Istituto Gestalt di Firenze; nel percorso “La consapevolezza del vivere e del morire” organizzato dall’Agenda Cura Unione Buddhista Italiana; in Career Counseling con l’Istituto Gestalt di Pordenone. Nel corso degli anni ho praticato formazioni ed esperienze nell’ambito dell’Acquerello Steineriano, nel volontariato in Cure Palliative, nella Scrittura Creativa, nel Movimento Espressivo Corporeo, nella Meditazione Vipassana e Meditazioni in Movimento.

Mi piace avere l’opportunità di dialogo e scambio intellettuale, essere collaborativo nel cercare soluzioni che facilitano l’accordo; promuovere l’accettazione e la comprensione, valorizzare l'unicità delle persone all'interno di team e comunità. Facilitare l’integrazione di persone di diverse appartenenze e culture, coordinare team eterogenei. Promuovere l’inclusione di coloro che potrebbero essere trascurati o esclusi, favorire la creazione di ambienti inclusivi per una coesione sociale e comprensione interpersonale. Nei laboratori di gruppo che propongo, utilizzo la mediazione artistica per creare uno spazio esperienziale attraverso l’utilizzo di vari linguaggi (scrittura, collage, pittura, movimento espressivo corporeo, meditazioni in movimento, fotografia) per favorire l’esplorazione oltre le parole di varie possibilità espressive e creative, per promuovere maggiore consapevolezza delle proprie risorse e per facilitare, attraverso lo scambio di idee e la condivisione con il gruppo, nuove progettualità per sostenere i propri punti di forza e la propria capacità di autodeterminazione.