Biblioteca Vivente: il counselor come ponte tra scuola, territorio ed educazione socioaffettiva

Carissime e carissimi,

in occasione dell'evento conclusivo del percorso PCTO “Ragazzi di carta” – una vera e propria "biblioteca vivente" che vedrà protagonisti studenti e studentesse in un racconto autentico di sé – vogliamo cogliere l'opportunità per riflettere insieme sul ruolo cruciale del counselor nei contesti educativi e di crescita personale.

Mai come oggi, in una prospettiva di continuità tra scuola e territorio, tra outdoor e indoor, tra sfera individuale e dimensione sociale, emerge l’esigenza di una sinergia strategica tra competenze diverse, capaci di parlarsi e di coadiuvarsi.

In questo quadro, ACoFE si impegna a sottolineare l’importanza della figura del counselor come elemento cardine nelle equipe interdisciplinari. Il counselor facilita l’integrazione tra ambiti diversi, promuovendo uno sguardo unitario sulla persona e favorendo il dialogo tra le componenti educative e sociali.

Nella mediazione scuola-famiglia, nell'orientamento socioaffettivo, nel sostegno ad educatori, arteducatori e operatori del territorio, la funzione del counseling si rivela ogni giorno più preziosa e necessaria. È proprio il counselor, infatti, che spesso diventa quel ponte capace di accompagnare ragazzi e ragazze nei momenti di passaggio, di favorire la costruzione dell’identità e di sostenere i processi di cambiamento, tanto individuali quanto collettivi.

Il nostro lavoro come ACoFE è volto a portare questo valore al centro dei percorsi educativi, affinché sempre più scuole e realtà territoriali possano riconoscere nel counseling una risorsa fondamentale per la crescita dei giovani e della comunità tutta.

Siamo lieti di invitarvi a partecipare il 20 maggio, al Teatro del Lido di Ostia, per vivere insieme un pomeriggio di restituzione, ascolto e connessione autentica.